Semplicità e complessità. Filosofia, scienza e psicoterapia della Gestalt - 9788894842296

Semplicità e complessità. Filosofia, scienza e psicoterapia della Gestalt: Filosofia e scienza consegnano all'essere umano un mondo incerto, dove l'oggettività, l'assoluta prevedibilità e la certezza non esistono più. Nella complessità le catene causali si mischiano fino a perdere la loro funzione deterministica, e allo stesso tempo piccolissimi cambiamenti nelle condizioni iniziali di un fenomeno causano cambiamenti giganteschi nella sua evoluzione. Nella complessità l'ambivalenza e la compresenza di tesi e antitesi è la norma. Anche la psicologia ha da tempo abbandonato la via che portava ad immaginarsi l'essere umano come semplice o al massimo complicato, lineare e spiegabile in tutte le sue determinazioni, e una psicoterapia che si occupi dell'esistenza non può certo fare a meno di confrontarsi con la complessità. Nell'intreccio di filosofia, scienza e psicoterapia della Gestalt prende forma un modo nuovo di guardare alla complessità umana. La filosofia e la scienza diventano gli ingredienti principali di un fare terapeutico allo stesso tempo semplice e complesso; la semplicità del metodo fenomenologico incontra la multidimensionalità della complessità in psicoterapia. La psicoterapia della Gestalt porta in dote un fare semplice spogliato da costruzioni mentali artificiose e inutilmente complicate, e mantiene in sé il seme di una visione del mondo capace di rendere merito e dignità alla complessità dell'esistenza. Navigando tra il semplice e il complesso si possono immaginare le molteplici ambivalenze e conseguenze di un'emozione, di un pensiero, di un'azione, e una loro gestione creativa.
Philosophy and science are delivering to human an uncertain world, where the objectivity, the utter predictability and certainty no longer exist. In the complexity of causal chains are mixed up to losing their deterministic function, and at the same time very small changes in the initial conditions of a gigantic phenomenon cause changes in its evolution. In complexity the ambivalence and presence of thesis and antithesis is the norm. Even the psychology has long since left the way that led to imagine the human being as simple or complicated, linear and explained in all its determinations, and psychotherapy to deal with the existence cannot help but confront the complexity. In the interweaving of philosophy, science and Gestalt psychotherapy takes shape a new way of looking at human complexity. Philosophy and science become the main ingredients of a therapeutic at the same time making simple and complex; the simplicity of the phenomenological method meets the multidimensionality of complexity in psychotherapy. The Gestalt psychotherapy brings a simple stripped by artificial and unnecessarily complicated mental constructions, and keeps itself the seed of a worldview that can make merit and dignity to the complexity of existence. Navigating between the simple and the complex one can imagine the many ambivalences and consequences of an emotion, thought, action, and their creative management.