Noi siamo il risultato di ciò che creiamo - 9788824910569

Noi siamo il risultato di ciò che creiamo: Poiché la Nuova Era dell'Umanità sembra essere iniziata, dobbiamo interrogarci sul percorso che ci ha consentito di arrivare fin qui, per poter continuare poi a progredire. Alcune domande resteranno sicuramente prive di risposta; ma la nostra missione è comunque acquisire la consapevolezza di un cammino millenario che da sempre ci porta a chiarire i "perché" dopo aver afferrato i "come": solo così facendo potremmo sperare di condurre l'Umanità ad un livello superiore. L'autrice ripercorre le tappe che hanno aperto la prima breccia in tal senso, sottolineando il ruolo centrale della filosofia greca antica, alla quale però mancava quell'unità che rende il Tutto possibile: Dio... Il "senso dell'infinito [...] può essere raggiunto solo se stiamo connessi al limite estremo", perché, "riconoscendo di essere ultimamente limitati, possediamo anche la capacità di diventare consapevoli dell'infinito. Ma solo allora." (Carl Gustav Jung,).
Since the new age of mankind seems to have begun, we must question the path that enabled us to get here, to be able to continue to progress. Some questions will surely be unanswered; but our mission is nevertheless become aware of a millenary path always leads us to clarify the "why" after grabbing the "how": only by doing so can we hope to lead humanity to a higher level. The author retraces the stages that have opened the first breach in this regard, emphasizing the central role of ancient Greek philosophy, to which, however, lacked that unity which makes the whole thing possible: God ... The "sense of the infinite [...] can only be achieved if we are connected to the extreme limit "because," acknowledging lately limited, we also have the ability to become aware of the infinite. But only then. " (Carl Gustav Jung,).