Non si diventa mai adulti. E altre cose che ho impiegato quarant'anni a imparare - 9788845400025

Non si diventa mai adulti. E altre cose che ho impiegato quarant'anni a imparare: Cosa vuol dire avere quarant'anni oggi? Quali trasformazioni si manifestano in questa fase della vita? Vivere la mezza età significa davvero essere diventati adulti ed equilibrati? A prima vista, si direbbe che la svolta sia innanzitutto uno shock, in particolare per una donna, che vede i segni del tempo farsi sempre più evidenti, tanto nel corpo quanto nel carattere. Te ne rendi conto quando, improvvisamente, ti senti chiamare «signora»; quando vedi che i tuoi genitori hanno rinunciato a volerti cambiare; e, soprattutto, quando nello sguardo degli uomini leggi un sottinteso del tipo: «Ci farei un giro, a patto che non mi costi troppa fatica». Anche Pamela Druckerman, alla soglia dei quaranta, si trova disorientata: tutte le certezze della vita di prima (il matrimonio, i figli, le amicizie, il lavoro, perfino lo stile dell'abbigliamento) vacillano. Ma la nuova situazione, e la crisi che deve attraversare, le offrono una prospettiva diversa sulla propria esistenza e su quella di chi le sta vicino, permettendole di elaborare positivamente il lutto della giovinezza e di guardare con soddisfazione al presente e all'avvenire. Perché - ed è questo il vero insegnamento che ne trae - i quaranta sono proprio gli anni in cui si diventa ciò che si è. Armandosi di sincerità e di coraggio, l'autrice ci guida attraverso questa sua esperienza, che riguarda i cambiamenti fisici ed emotivi della mezza età e il modo in cui influenzano il rapporto con se stessi e con gli altri. Mettendo insieme statistiche, ricerche accademiche, aneddoti su amici e conoscenti la giornalista americana si rivol
What does it mean to be 40 today? What transformations occur at this stage of life? Does living middle age really mean you've grown up and balanced? At first glance, it would seem that the turning point is first and foremost a shock, especially for a woman, who sees the signs of time becoming more and more evident, both in body and character. Do you realize this when, suddenly, you hear yourself called "lady"; when you see that your parents have given up wanting to change you; and, above all, when you read a subtext like in the eyes of men: "I would take a ride, as long as it does not cost me too much effort"." Even Pamela Druckerman, in her early forties, finds herself disoriented: all the certainties of life before (marriage, children, friendships, work, even the style of clothing) falter. But the new situation, and the crisis she has to go through, offer her a different perspective on her own existence and that of those close to her, allowing her to positively process the mourning of youth and to look with satisfaction at the present and to the future. Because - and this is the real lesson that comes from it - the forty are precisely the years in which you become what you are. affect their relationship with themselves and others. Putting together statistics, academic research, anecdotes about friends and acquaintances the American journalist turns to