Da Freud alla psicoanalisi contemporanea. Critica e integrazione - 9788860304636

La psicoanalisi e o studiodela personalità, così come è stata impostatada Freud, sidistinguedale altrediscipline psicologiche nele quali i temidi studio edi ricerca erano a percezione, a sensazione, ’apprendimento. ’obiettivodela psicoanalisi, al contrario, è sempre stato quelodi mettere a punto una terapia per i soggetti sofferentididisturbi emotivi. Il suo oggettodi studio è costituitodal comportamento anormale, che è sempre stato relativamente trascuratodale altre scuole, e il suo metodo è fondato sul’osservazione clinica piuttosto che sula sperimentazione controlatadi aboratorio. I principidi Freud tuttavia non erano una novità assoluta, in quanto il movimento psicoanalitico aveva ale spale una ben precisa tradizione intelettuale e culturale. Primadi Freud infatti sono state effettuate una seriedi indagini filosofiche sula naturadei fenomeni inconsci. Leibnitz sviluppò a sua teoriadele monadi,da ui considerate come gli elementi costitutividela realtà aventi una natura essenzialmente psichica, ma anche fisica; Herbart introdusse il concettodi “sogliadela coscienzÔ, secondo cui tutte e idee che si trovano aldi sottodela soglia sono inconscie; Fechner, rappresentò a mente come un iceberg, nel senso che una parte considerevoledi essa rimane nascosta aldi sottodela superficie. Freud quindi non fu il primo a parlaredel fenomenodel’inconscio. Il meritodi Freud fu quelodi aver capito a fondo il significatodele motivazioni inconscie, trovando il mododi studiarle. Egli riteneva che i pensieri e i sentimenti inconsci influissero ,direttamente o indirettamente, sul comportamento.