Il giudice emotivo. La decisione tra ragione ed emozione - 9788815267474

Il giudice emotivo. La decisione tra ragione ed emozione: L'atto del giudicare nelle aule di giustizia è sempre stato considerato un esercizio di assoluta razionalità: in tale ambito non ci dovrebbe essere posto né per le emozioni, né per procedure intuitive, né per i pregiudizi. Ma le scienze cognitive e le neuroscienze hanno dimostrato che le emozioni sono componenti ineliminabili e determinanti delle decisioni e che possono significativamente influenzare anche soggetti esperti come gli operatori di giustizia. Il libro chiarisce come anche i giudici - al pari di tutti gli umani - possano incorrere in errori sistematici del ragionamento, nelle trappole cognitive, nelle distorsioni generate dall'intuizione e nella ingiustificata fiducia nelle proprie conoscenze ed abilità. Le insidie cognitive ed emotive per chi deve giudicare sono disseminate lungo tutto il percorso del processo, a partire dalla formazione della prova fino alla decisione finale.
The Act of judging, especially in the courtroom, has always been considered an exercise of extreme rationality, and the decision caused the outcome of a series of logical steps and unique; the Commission derives its legitimacy. In judging and decide judicially there is no place for emotions or intuitive knowledge. But the judges, as individuals, can suffer emotional constraints, since psychology tells us that emotions are constitutive of decisions and that intuition may be responsible for systematic biases of human judgments. The volume shows, starting from the knowledge offered by cognitive science and neuroscience, as well as the judges--like all humans-may incur in well documented systematic biases of reasoning, i.e. in cognitive traps; It also explains how to-go through a rough terrain and treacherous as that evidence and testimonies to the final decision-they can be heavily influenced by emotions and by "affective sensations".