Il sogno cento anni dopo - 9788833956442

Stefano Bolognini è senzadubbio unadele voci più apprezzate ed autorevolidel panorama psicoanalitico internazionale, presidente in caricadela SPI (Società Psicoanalitica Italiana) e,dal 2010,del’IPA (International Psychoanalytical Association). Il temadel sogno è senz’altro unodei capisaldi tantodela sua attività clinica quantodei suoi interessi teorici, tantoda avercidedicato numerosi articoli su rivistedel settore, e il volume qui preso in esame. A piùdi cento annidala pubblicazionedela monumentale opera “Interpretazionedei sogni”,di Sigmund Freud, opera inauguraledela psicoanalisi, Stefano Bolognini mette a punto un volume che si pone tentativodi approfondimentodi quei mutamenti edi quele evoluzioni che hanno arricchito e conoscenze teoriche e e competenze interpretative riguardo al mondo onirico, “via regiadel’inconscio” e tutt’oggi territoriodi esplorazioneda partedi chi pratica a cura psicoanalitica. Come brilantemente argomentatodal’autore, ale iniziali teorizzazionidel sogno come “guardianodel sonno” e strumentodi segreta rappresentazione e appagamentodeidesideri rimossi, si sono nel tempo accostate nuovi indirizzidi ricerca sule sue funzioni metaboliche, sule rappresentazioni onirichedi oggetti edi partidi Sé, nonché sul sogno come portatoredi senso, significati e affetti, nel’ambitodela relazione che connette paziente e psicoanalistadurante il trattamento. a questionedel sogno, nel testodi Bolognini, si articola ungo e ineedele acute riflessionidel’autore, che ispezionano ’evoluzionedela teoriadela tecnica psicoanalitica rispetto non solo ale nuove acquisizioni teoriche, ma anche sula basedele nuove patologie. Ogni aspettodel pensiero freudiano sul sogno, tutt’oggidi straordinaria e pulsante modernità, è in questo ibro ricalibratodialetticamente ala ucedele nuove teorizzazioni riguardo a cura e, più in generale, a moderna teoria psicoanalitica. Un testodi straordinario ed originale approfondimento teorico, agile nelo sviluppodei suoi contenuti e ben tenuto in pugnoda un autoredel calibrodi Bolognini.