Girotondo in cucina. Religione, gastronomia e letteratura - 9788820998882

Girotondo in cucina. Religione, gastronomia e letteratura: L'enciclopedismo che riguarda temi così variegati come religione, letteratura e gastronomia potrebbe dare l'idea di un libro teorico, ma quello che questo volume propone è invece un racconto corale, con voci, memorie e letture che c'intrecciano con incisi autobiografici. Già la parola "girotondo" nel titolo è indizio di una narrazione che ruota intorno alla storia millenaria della creazione e della cultura in tutte le sue forme, compresa quella di un grande Chef come Filippo La Mantia, con la leggerezza della divagazione e il rigore della ricerca. L'ambizione di chi scrive è proprio quella di cogliere anche nelle più minute cose lo spirito del mondo, la molteplicità delle relazioni tra saperi e sapori diversi, la complessità del tempo in cui viviamo, il valore della memoria, la tutela della bellezza e la fraternità, senza distinzioni di censo, che dovrebbe unire tutti gli uomini. Per questo motivo gli autori citati sono chiamati in causa come amici di un tempo unico che sfugge alla cronologia, nel quale la scienza dell'alimentazione e la storia sacra, la letteratura colta o popolare diventano il diario intimo di un convivio in cui si servono anche "vivande" come risarcimento d'identità per chi non ha voce in capitolo e fiato per chi è già in cammino verso l'ultima Terra promessa, oltre le nubi.
The encyclopedic nature related topics so varied as religion, literature and gastronomy could give the idea of a theoretical book, but what this book offers is a choral tale, with voices, memories and readings that intertwined with autobiographical engraved. The very word "girotondo" in the title is evidence of a narrative that revolves around the history of creation and culture in all its forms, including that of a great Chef as Filippo La Mantia, with the lightness of digression and the rigor of research. The ambition of the writer is to grasp even the most minute things the spirit of the world, the multiplicity of relationships between knowledge and different flavors, the complexity of the times we live in, the value of memory, the preservation of beauty and brotherhood, without distinctions of wealth, which should unite all people. For this reason the authors mentioned are called into play as former friends only that escapes the chronology, in which science and the sacred history, classical and popular literature become the intimate diary of a banquet where they also serve "fare" as compensation for the voiceless and for those who are already on their way to the final promised land beyond the clouds.