La psicoterapia contemplativa. Il buddhismo, la psicoterapia e il risveglio della saggezza naturale - 9788834016589

La psicoterapia contemplativa. Il buddhismo, la psicoterapia e il risveglio della saggezza naturale: La psicoterapia contemplativa è un programma di formazione per terapeuti e counselor che prevede lo studio e la pratica degli insegnamenti buddhisti. Essa è nata nell'ambito della Naropa University, struttura educativa fondata dal lama tibetano Chògyam Trungpa e orientata a indagare la rilevanza e l'incidenza della teoria e delle pratiche buddhiste sul sapere e in genere sui modi di vita che si sono sviluppati in Occidente. Nella presente opera l'autrice descrive la forma che hanno assunto la teoria e la pratica psicoterapeutiche attraverso quel processo di ripensamento, seguendo un piano che delinea il progresso di un "aspirante bodhisattva", ossia di una persona che aspira a percorrere fino in fondo la via evolutiva indicata dal buddhismo cosi come è descritta nei testi classici, e mostrando da vicino come quel progresso raffiguri sostanzialmente l'evoluzione del processo psicoterapeutico così concepito. Un concetto centrale che emerge da questa visione della psicoterapia è quello della "sanità naturale del paziente", ossia l'idea che in tutti gli esseri umani esista, permanente e incontaminato, uno stato originario di sanità mentale, per quanto oscurato esso possa essere dalle vicende psicopatologiche dell'individuo, e che su di esso possa fare leva l'azione terapeutica, cercando di liberare la via dagli ostacoli che impediscono al paziente di sperimentare quello stato mentale originario presente comunque in lui.
Contemplative psychotherapy is a training program for therapists and counselors that includes the study and practice of Buddhist teachings. It came in the context of Naropa University, educational institution founded by Tibetan lama Ch??gyam Trungpa and oriented to investigate the relevance and the impact of the theory and Buddhist practices on knowledge and generally about the ways of life that have developed in the West. In this work the author describes the form they have assumed the psychotherapeutic theory and practice through a process of rethinking, by following a plan outlining the progress of an "aspirant bodhisattva", meaning a person who aspires to take down the evolutionary path indicated by Buddhism as it is described in the classical texts, and showing how that progress substantially depicts the evolution of the psychotherapeutic process so designed. A central concept that emerges from this vision of psychotherapy is that of "the patient's natural health", that is the idea that all humans exist, permanent and unspoiled, a native of sanity, however obscured it may be by the events of psychopathological and that's about it can pry the therapeutic action, trying to free the way of obstacles that prevent the patient from experiencing the mental state originating in exists still in him.