Percepire, allucinare, immaginare. Il rispecchiamento, il simbolo, il soggetto - 9788891759894

Percepire, allucinare, immaginare. Il rispecchiamento, il simbolo, il soggetto: Il volume esplora il prendere forma, nell'apparato psichico, dei processi di simbolizzazione e di soggettivazione: processi che originano nell'area del narcisismo e sono qui proposti sia all'interno delle relazioni originarie dell'infans, come narcisismo dei primordi, sia attraverso la clinica psicoanalitica delle patologie narcisistiche. La sfida della psicoanalisi oggi è quella in cui le alterazioni nella mentalizzazione, per il permanere della dimensione dell'attuale e della coazione a ripetere, dominano la scena dell'analisi, come riscontriamo nelle patologie narcisistiche e borderline o nei così detti disturbi di personalità. In questo caso, la parola deve raggiungere le lontane tracce mnestiche che si sono bloccate, tracce relative ad un percettivo non armonizzato con la sessualità infantile e non adeguatamente lavorato dall'allucinatorio. Si tratta di tracce di memoria conosciute, ma non rappresentate, che sono rimaste isolate e condannate a ricercare, attraverso l'identità di percezione e la ripetizione dell'identico, un legame e una raffigurazione a cui non riescono ad avere accesso e dove il principio di piacere, lontano da forme di reale soddisfacimento, non permette un'adeguata protezione dell'apparato psichico. Nell'analisi, il rilancio di elementi della sessualità infantile dell'analizzando, in prossimità con quelli dell'analista, può scomporre e animare la fissità delle tracce e riavviare un processo di ricomposizione traducibile di elementi mai significati tramite un lavoro in doppio, quello che nell'allentarsi della tensione soggetto/oggetto permette una co
The volume explores the take shape, the psychic apparatus, and symbolization of subjectivation processes: processes that originate in the area of narcissism and are styled here both within the relations originating infans, like narcissism of beginnings and through Psychoanalytical clinic narcissistic pathologies. The challenge of psychoanalysis today is one in which alterations in mentalizing, for continuing the current size and the repetition compulsion, dominate the scene analysis, as we find in narcissistic and borderline disorders or so These personality disorders. In this case, the word must reach the distant mnestic tracks that you are blocked, traces related to a non-harmonised with the perceptive child sexuality and not adequately worked on the hallucinatory. It is known memory traces, but not represented, which remained isolated and condemned to seek, through the identity of perception and the repetition of the same, a tie and a depiction that fail to have access and where the principle pleasure, away from real forms meet, does not permit an adequate protection of the psychic apparatus. In the analysis, the revival of elements of infantile sexuality of analyzing, close to those of the analyst, can decompose and animate the fixity of the tracks and restart a process of recomposition translatable items never meant using a work in duplicate, what in loosening the tension subject/object allows a co