Intervallo. Parole nel vento - 9788865311691

Intervallo. Parole nel vento: Questo libro-intervista è una provocazione al pensiero e alle emozioni di chi lo legge. Non vuole proporre nuove speculazioni filosofiche o psicologiche ma, cercando di rispondere anche in modo poco chiaro, talvolta volutamente confuso, vuol portare il lettore a farsi altre domande e trovarsi da solo le possibili risposte che si spera non definitive. La comunicazione si avvale di parole che vanno a riempire uno spazio, quello del non detto, pieno di significati: il linguaggio del corpo, le attese, le tensioni o le aperture emotive, che creano una rete comunicativa che va ben oltre il senso proprio delle parole, molto spesso i silenzi sono molto più densi di tanto dire. Il lavoro nasce dalla trascrizione immediata di reali conversazioni fra due persone che affrontano il tema della comunicazione, cercando di esplorare il senso delle parole e dei silenzi. Questo perché l'autore è fermamente convinto della poesia della spontaneità, della semplicità di un silenzio e della gioia della serendipità, cioè la sensazione straordinaria che si prova quando si scopre una cosa non cercata e imprevista mentre, casualmente, se ne sta cercando un'altra.
This book-length interview is a provocation to thought and emotions of those who read it. Does not want to propose new philosophical speculations or psychological but, trying to answer even so unclear, sometimes deliberately confused, wants to bring the reader to get more questions and find themselves alone the possible answers that hopefully not final. The communication uses words that go to fill a space, that of the unsaid, full of meanings: body language, expectations, tension or emotional openings, creating a communication network that goes far beyond the proper meaning of the words, very often the silences are much denser than other words. The work comes from real conversations between two people instant transcript that addressing the issue of communication, trying to explore the meaning of words and silences. This is because the author is adamant poetry of spontaneity, simplicity of a silence and joy of serendipity, that is, the extraordinary feeling you feel when you discover something unexpected while unsought and, coincidentally, he's looking for another.