Carl Gustav Jung - 9788807227059

Carl Gustav Jung: Ogni vita umana chiede di essere salvata. Ogni vita umana si fa strada nel mondo impersonale delle convenzioni, si scava nella pietra refrattaria dei conformismi, si mette in cerca della voce segreta che la chiama a spogliarsi di ciò che è noto ma non le appartiene, per assumere fino in fondo ciò che le appartiene ma non conosce ancora. È sull'onda di questa idea di salvezza che Romano Màdera rivisita il pensiero di Carl Gustav Jung, mettendo al centro della sua rilettura il documento più enigmatico dell'intera opera junghiana, quel Libro rosso che lo psicoanalista svizzero aveva composto in una stagione segnata dal travaglio interiore e dalla necessità drammatica della trasformazione della propria vita come del proprio pensiero. Màdera rilegge con pazienza e audacia queste pagine sconcertanti e personalissime regalandoci una rivisitazione filosofica e quasi sapienziale del lascito junghiano. E ci dona un libro capace di misurarsi in maniera radicale con gli enigmi tutti umani del sacro come potenza di trasformazione, della morte interiore come fuga dai pericoli della metamorfosi, della rinascita come incalcolabile avventura del divenire se stessi.
Every human life demands to be saved. Every human life makes its way into the impersonal world of conventions, digs into the refractory stone of conformism, sets out in search of the secret voice that calls her to strip herself of what is known but does not belong to her, to take on to the end what belongs to her but no n knows yet. It is on the wave of this idea of salvation that Romano Màdera revisits the thought of Carl Gustav Jung, putting at the center of his rereading the most enigmatic document of the entire Jungian work, that red book that the Swiss psychoanalyst had composed in a season marked by inner labor and the dramatic necessity of the transformation of one's life as well as one's own thought. Màdera patiently and boldly rereads these disconcerting and very personal pages, giving us a philosophical and almost wise reinterpretation of the Jungian legacy. And it gives us a book capable of confronting itself in a radical way with the all-human riddles of the sacred as a power of transformation, of inner death as an escape from the dangers of metamorphosis, of rebirth as an incalculable adventure of becoming oneself.