Erbe spontanee in tavola. Per una cucina selvatica, con ricette sane, naturali e locali. Ediz. illustrata - 9788871067315

Erbe spontanee in tavola. Per una cucina selvatica, con ricette sane, naturali e locali. Ediz. illustrata: Malerbe, erbacce, incolti, piante infestanti... i termini dispregiativi si sprecano. Eppure l'agricoltura biologica parla di "erbe accompagnatrici", sottolineandone il ruolo imprescindibile. In effetti le erbe spontanee sono belle e profumate, oltre che saporite: amaranto, equiseto, erba cipollina, menta, ortica, papavero, pratolina, tarassaco e violetta; ma anche centocchio, consolida, falsa ortica, farinello, parietaria, porcellana e rovo. Foglie, steli, boccioli e fiori da conoscere e riconoscere nei prati, sul ciglio della strada e ovunque la vegetazione spontanea l'abbia vinta sulla cementificazione. Da raccogliere, conservare e soprattutto cucinare, secondo stagione. Tutte sono infatti protagoniste di un originale ricettario 100% vegetale, in cui l'autrice, con la complicità di un'amica fotografa a immortalare ogni volta il piatto, spazia dal salato al dolce, accosta consistenze e profumi insoliti, elabora piatti senza glutine e crudisti, spargendo generosamente informazioni botaniche, storiche e nutrizionali oltre che fitoalimurgiche.
Weeds, weeds, fallow, weed ... derogatory terms abound. Yet agriculture talks about "herbal escorts", emphasizing the essential role. In fact, the herbs are fragrant and beautiful as well as tasty: amaranth, horsetail, chives, mint, nettle, poppy, Daisy, dandelion and violet; but also, Comfrey, chickweed false nettle, Faisal, parietaria, porcelain and bramble. Leaves, stems, buds and flowers to know and recognize in the meadows, on the roadside and everywhere the vegetation has won about overbuilding. To collect, preserve, and especially cooking, depending on the season. All are part of an original 100% vegetable Cookbook, in which the author, with the complicity of a friend photographer to immortalize the pot each time, ranges from salty to sweet, combines textures and unusual scents, processes raw vegetarian and gluten-free dishes, generously spreading botanical information, nutritional and historical as well as fitoalimurgiche.