La sfida dell'irrappresentabile. La prospettiva ermeneutica nella psicoanalisi clinica - 9788846467034

"La sfidadel’irrappresentabile – a prospettiva ermeneutica nela psicoanalisi clinica", è un interessante tentativo, a firmadi Giuseppe Martini,di forniredei riferimenti teorici e concettuali rispetto ad una visione, queladel’ermeneutica, che pur solecitando qualche “alergiÔ indiversi professionistidela scienza psicoanalitica, sta acquisendo nel tempo sempre più egittimità. ’ermeneutica, come brilantemente argomentatodal’autore, non incarna solo ’arte e a tecnicadel’interpretazione tout court;dà nome e cornice, piuttosto, ad un pensiero filosofico ed esistenziale che ci segnala come ’attività e ’eserciziodi interpretazione siano naturali attitudinidel’essere umanodi fronte ai fenomenidel mondo e agli altri. In tal senso si spiega, e meglio si comprende, il suo rapportodi mutuo confronto con il concettodi “narrazione”, ma anche con quanto è – ancora – aldi fuoridel campodel inguaggio edel’immagine, ovvero ’ “irrappresentabile”. Quest’ultima è una nozione riccadi spunti, che nela clinica moderna, quotidianamente chiamata ala sfida con il presimbolico e il prerappresentativo, sembra ormai esseredi casa. Correlato in ambito filosofico, ma anche psicopatologico, con ’idea jaspersianadi “incomprensibile”, il concettodi irrappresentabile inquadra paradossalmente una preziosa chiavedi etturadela realtà; Martini rifiuta, infatti,di recepire ’irrappresentabile come “intraducibile”, puntando piuttosto su un’accezionedi costante tensione umana ala restituzionedi senso.