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Invenzioni nella psicosi. Unica Zürn, Vaslav Nijinsky, Glenn Gould - 9788874622252

di Céline Menghi Chiara Mangiarotti Martin Egge edito da Quodlibet, 2008

Informazioni bibliografiche del Libro

 

Il problemadela psicosi unica va a configurare una controversia che attraversa a storiadela psichiatriadiagnosticada piùdi un secolo e consiste nelo sceglieredi considerare a psicosi maggiore come undisturbo unico, nela formulazione unicista sostenuta ad es.da Janet eda Griesenger, e cuidiverse manifestazioni sonoda considerare i possibili aspetti evolutividi un unicodisturbo, oppure, al contrario, nela formulazione pluralista ( osteggiatada Jaspers che riteneva indispensabile considerare i casi come sempre individuali ) sostenuta, ad es.,da KrËpelin,distinguere nel suo ambito malattiediverse, cioè schizofrenia, statideliranti transitori, ecc.. concettidi malattia edi causa in psichiatria, così come al’ impossibilitàdidistinguere nettamente ciò che si puòdefinire comprensibile, cioè rivivibile come possibile ancheda un osservatore esterno, o, al contrario, incomprensibile comedimostratoda Kretschmer nela sindromedeldelirio sensitivo : in questa sindrome e manifestazioni sintomatologiche si situano ungo un continuum che, sula basedi un predisposizionedatadal carattere sensitivo, hanno inizio con esperienze comprensibili ma esitano in esperienze psicotichedeliranti, mostrando come una nettadistinzione comprensibile / incomprensibile, e con essa tradisturbi psicotici, non si possa effettuare.

Recensione Unilibro a cura di Nelly

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Il problemadela psicosi unica va a configurare una controversia che attraversa a storiadela psichiatriadiagnosticada piùdi un secolo e consiste nelo sceglieredi considerare a psicosi maggiore come undisturbo unico, nela formulazione unicista sostenuta ad es.da Janet eda Griesenger, e cuidiverse manifestazioni sonoda considerare i possibili aspetti evolutividi un unicodisturbo, oppure, al contrario, nela formulazione pluralista ( osteggiatada Jaspers che riteneva indispensabile considerare i casi come sempre individuali ) sostenuta, ad es.,da KrËpelin,distinguere nel suo ambito malattiediverse, cioè schizofrenia, statideliranti transitori, ecc.. concettidi malattia edi causa in psichiatria, così come al’ impossibilitàdidistinguere nettamente ciò che si puòdefinire comprensibile, cioè rivivibile come possibile ancheda un osservatore esterno, o, al contrario, incomprensibile comedimostratoda Kretschmer nela sindromedeldelirio sensitivo : in questa sindrome e manifestazioni sintomatologiche si situano ungo un continuum che, sula basedi un predisposizionedatadal carattere sensitivo, hanno inizio con esperienze comprensibili ma esitano in esperienze psicotichedeliranti, mostrando come una nettadistinzione comprensibile / incomprensibile, e con essa tradisturbi psicotici, non si possa effettuare.