Cognitivismo esistenziale. Dal significato del sintomo al significato della vita - 9788856823264

Cognitivismo esistenziale. Dal significato del sintomo al significato della vita: Il "cognitivismo esistenziale" non vuole essere contro nessun approccio specifico. Apprendere l'applicazione di tecniche è di grande rilievo per la remissione dei sintomi ma se non viene considerato (più di quanto non sia già stato fatto finora) anche la centralità del significato che si dà alla vita, specie di alcuni casi, la psicoterapia potrebbe essere considerata incompleta o superficiale. Il "cognitivismo esistenziale" intende passare "dal significato del sintomo al significato della vita" per cogliere una radice più profonda della sintomatologia. Il termine "esistenziale" sta ad indicare la disponibilità del terapeuta ad affrontare - se il paziente ne fa richiesta e se le condizioni cliniche lo permettono - anche questioni "esistenziali" come: il senso della vita, della morte e della sofferenza. Quando il paziente riesce a mettere in discussione il proprio stile di vita potrà ri-orientarsi verso scopi esistenziali più funzionali al benessere proprio ed altrui. La psicoterapia ad impostazione "esistenziale" non ha per oggetto solo il sintomo ma anche lo stile di vita che scorre sul delicato binario della libertà e responsabilità. L'approccio più vicino a questa impostazione è "l'analisi esistenziale" di Viktor Frankl che già dal 1938 ne aveva intuito l'efficacia, sperimentandola, purtroppo, nella propria vicenda esistenziale a supporto della propria sopravvivenza all'esperienza dei campi di concentramento.
The "existential cognitivism" doesn't want to be against any specific approach. Learn techniques is of great importance for the remission of symptoms but if is not considered (more than has been done so far) even the centrality of meaning that gives life, especially of some cases, psychotherapy may be considered incomplete or shallow. The "existential cognitivism" intend to move "from the meaning of the symptom to the meaning of life" to grasp a deeper root of the symptomatology. The term "existential" indicates the availability of the therapist to deal with-if the patient so requests and if the clinical conditions permit--even existential "issues" as the meaning of life, death and suffering. When the patient is able to question their lifestyle may reassign an existential more functional purposes being directed towards their own and others '. Psychotherapy for setting "existential" has as its object only the symptoms but also the lifestyle that flows on the delicate track freedom and responsibility. The closest approach to this setting is "existential analysis" by Viktor Frankl that since 1938 had sensed the effectiveness, experiencing it, unfortunately, in its existential affair to support its survival to the experience of concentration camps.