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Risentimento, perdono e riconciliazione nelle relazioni sociali - 9788843048267

di Paleari F. G. (cur.) Tomelleri S. (cur.) edito da Carocci, 2008

Informazioni bibliografiche del Libro

 

Il perdonodeve essere sviluppato sudi un terreno culturale caratterizzatodala presenzadi valori, solidarietà, compassione, condivisione e per praticarlo sideve educare il cuore affinchè si riesca ad elaborare il utto per ciò che si perde, sideve canalizzare ’impulsodel’aggressività edi vendetta verso idee e valori. Anche il processodi perdono hadiversi stadidi sviluppo: il primo è connotatodal’esigenzadi giustizia retributiva (la persona ricambia ’offesa arrecata con un’altra offesa. Il secondo stadio vede una giustizia restituiva, in cui ’offesa viene compensatada un’azione positiva; il terzo stadio vede il soggetto che risentedel giudiziodi altri; nel quarto il soggetto è condizionatodal contesto socio-culturale e religiosodi appartenenza; nel quinto a persona si pone in una prospettivadi un sistema sociale modificabile e nel’ultimo il perdono è accordato senza condizioni. Al’iniziodi un torto subito si susseguono emozioni negative (ira, aggressività, vergogna e si rimugina vendetta) e per contrastare ildolore si avvianodifese psicologiche che arrivano anche a negare ’accaduto.

Recensione Unilibro a cura di Nelly

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Il perdonodeve essere sviluppato sudi un terreno culturale caratterizzatodala presenzadi valori, solidarietà, compassione, condivisione e per praticarlo sideve educare il cuore affinchè si riesca ad elaborare il utto per ciò che si perde, sideve canalizzare ’impulsodel’aggressività edi vendetta verso idee e valori. Anche il processodi perdono hadiversi stadidi sviluppo: il primo è connotatodal’esigenzadi giustizia retributiva (la persona ricambia ’offesa arrecata con un’altra offesa. Il secondo stadio vede una giustizia restituiva, in cui ’offesa viene compensatada un’azione positiva; il terzo stadio vede il soggetto che risentedel giudiziodi altri; nel quarto il soggetto è condizionatodal contesto socio-culturale e religiosodi appartenenza; nel quinto a persona si pone in una prospettivadi un sistema sociale modificabile e nel’ultimo il perdono è accordato senza condizioni. Al’iniziodi un torto subito si susseguono emozioni negative (ira, aggressività, vergogna e si rimugina vendetta) e per contrastare ildolore si avvianodifese psicologiche che arrivano anche a negare ’accaduto.