Lo scarabocchio. Il tratto d'unione fra noi e il nostro inconscio - 9788869960949

Lo scarabocchio. Il tratto d'unione fra noi e il nostro inconscio: La riunione non finisce più. La lezione è di una noia mortale. La telefonata che ci sta tenendo inchiodati non è esattamente avvincente. La nostra mano giochicchia con la biro e senza nemmeno che ce ne accorgiamo il bloc-notes davanti a noi si è riempito di... Già, di cosa? Forme geometriche? Spirali? La nostra firma? O addirittura di piccoli disegni veri e propri? Se impariamo a farci caso, queste forme, che scaturiscono da un gesto spontaneo e incondizionato e ci connettono direttamente con il nostro inconscio, possono dirci molto della nostra personalità, del nostro stato d'animo, delle nostre aspirazioni o frustrazioni. E anche di quelli di chi ci sta accanto. Questo libro, frutto delle accurate ricerche di una eminente grafologa, ci accompagna in una divertente decrittazione delle nostre "confessioni involontarie", grazie anche a un ricchissimo apparato di immagini che ci farà entrare nella testa di decine di... scarabocchiatori eminenti (Fellini scarabocchiava in continuazione, Picasso scarabocchiava se stesso in forma di gufo, ed Einstein non aveva esattamente una mano felice...).
The meeting does not end more. The lesson is boring. The phone call that is keeping us riveted is not exactly riveting. Our hand giochicchia with biro and without even noticing the notebook in front of us was filled with ... Yes, what? Geometric shapes? Spirals? Our signature? Or even small drawings real? If we learn to pay attention, these forms, which spring from a spontaneous gesture is unconditional and connect us directly with our unconscious, can tell us a lot about our personality, our State of mind, of our aspirations or frustrations. And also those of who's next. This book, the result of extensive research by a prominent graphologist, takes us on a fun decryption of our "involuntary confessions", thanks to a rich array of images that we will enter the head of tens of ... scarabocchiatori eminent (Fellini would scribble all over all the time, Picasso would scribble all over himself in the form of an OWL, and Einstein had not exactly a happy hand ...).