Sincerità radicale. Essere un capo «tosto» senza perdere la propria umanità - 9788891780683

Sincerità radicale. Essere un capo «tosto» senza perdere la propria umanità: "Se non hai niente di carino da dire, non dire nulla", ci viene ripetuto fin dall'infanzia. Un consiglio forse utile in ambito quotidiano, ma in grado di produrre autentici disastri nella realtà lavorativa. Ogni buon manager infatti sa che suo compito - e suo dovere - è esprimersi. L'autrice propone un innovativo approccio allo sviluppo di una leadership efficace: il metodo della sincerità radicale (radical candor). Alla base vi è un'idea semplice: per essere un buon capo, un capo "tosto", devi muoverti tra una gestione aggressiva (che affronta direttamente le criticità senza rispetto per le persone coinvolte) e un atteggiamento caratterizzato da un eccesso di empatia (che, evitando di fornire feedback negativi, genera effetti deleteri sulla qualità del lavoro svolto dal team). Quando sei esigente senza curarti dei sentimenti, rischi di offendere in modo odioso; quando sei comprensivo senza essere sfidante, risulti insincero e manipolatorio. Questo semplice schema può aiutarti a costruire migliori relazioni sul lavoro e ad adempiere alle tue tre responsabilità chiave come leader: creare una cultura del feedback (lode e critica), costruire una squadra coesa e ottenere risultati di cui essere orgogliosi. I migliori leader sono proprio quelli che riescono a creare un legame forte con i loro referenti diretti basato sulla sincerità, il coinvolgimento e la fiducia. Tratto da anni di esperienza dell'autrice in aziende come Apple, Google e in diverse start-up, il libro è ricco di verità illuminanti e consigli pratici su come avere successo mantenendo la propria umanità, trovando s
"If you have nothing nice to say, do not say anything," we are repeated from childhood. Perhaps a useful advice in the daily field, but able to produce real disasters in the working reality. Every good manager in fact knows that his task-and his duty-is to express himself. The author proposes an innovative approach to the development of an effective leadership: the radical Candor method. At the base there is a simple idea: to be a good boss, a "tough" boss, you have to move between aggressive management (which directly addresses the criticalities without respect for the people involved) and an attitude characterized by an excess of empathy (which, avoiding To provide negative feedback, generates deleteriates effects on the quality of work done by the team.) When you are demanding without caring for your feelings, you risk offending in a hateful way; When you are understanding without being challenging, you are insincere and manipulative. This simple scheme can help you build better work relationships and fulfill your three key responsibilities as leaders: create a culture of feedback (praise and critique), build a cohesive team and get results to be proud of. The best leaders are the ones who manage to create a strong bond with their direct referents based on sincerity, involvement and trust. Taken from years of experience of the author in companies like Apple, Google and in different startups, the book is full of enlightening truths and practical advice on how to succeed by keeping one's humanity, finding s