Oltre il cancro. Trasformare creativamente la malattia che temiamo di più - 9788871864563

Oltre il cancro. Trasformare creativamente la malattia che temiamo di più: È possibile trasformare in modo creativo l'esperienza di una malattia difficile come il cancro, una malattia che evoca i nostri peggiori fantasmi e le nostre più intense paure? La risposta può essere affermativa, se sapremo comprendere il significato profondo che la malattia oncologica contiene in sé, cogliendone anche il suo valore di risorsa individuale e sociale. Impiegando alcuni strumenti della psicologia analitica junghiana l'autrice illustra, anche attraverso la propria storia di malattia, come si possa avvicinare la dimensione inconscia del cancro, dando ascolto alla richiesta di trasformazione e di rinnovamento che essa porta con sé. La costruzione di un rapporto attivo e consapevole con gli aspetti profondi della malattia oncologica dà forma alla possibilità pratica di partecipare ai processi di autocura presenti nella mente e nel corpo, facilita le spinte dell'organismo all'autoguarigione e il rinnovamento della personalità, trasformando così la propria esperienza di malattia in una risorsa per sé e per gli altri. Due narrazioni paradigmatiche - la storia di Giacobbe e il mito di Filottète propongono poi una lettura simbolica del cancro, ipotizzando che la malattia oncologica e l'esperienza della "notte oscura del corpo" siano l'espressione dello scontro/incontro tra aspetti personali e transpersonali della psiche, tra l'Io e il Sé, tra le richieste della materia vivente e la capacità umana di dare loro ascolto.
It can turn in a creative way the experience of a difficult disease such as cancer, a disease that evokes our worst fears and our most intense ghosts? The answer may be Yes, if we understand the deep meaning that the cancer contains in itself, catching even his individual and social resource value. Using some tools of Jungian analytical psychology the author illustrates, even through its own history of illness, how we can bring the unconscious dimension of cancer, listening to the request for conversion and renewal that it brings. Building an active and conscious relationship with deep aspects of cancer gives shape to the practical possibility to participate in home-care processes present in mind and body, facilitates the body's self-healing forces and renewal of personality, thus turning their illness experience into a resource for themselves and for others. Two paradigmatic narratives-the story of Jacob and the myth of Filott??te-propose a symbolic reading of cancer, assuming that the cancer and the experience of the "dark night of the body" are the expression of the engagement/meeting between Transpersonal Psychology and personal aspects, between the self and the self, between the demands of living matter and the human capacity to give them listening.