Stati primitivi della mente. Una ricerca psicoanalitica - 9788834016558

Stati primitivi della mente. Una ricerca psicoanalitica: La nozione di 'stati primitivi della mente' è figlia delle prime formulazioni freudiane sull'inconscio e delle successive ricerche psicoanalitiche sullo sviluppo mentale infantile (da Klein a Winnicott, da Fairbairn a Bion). Ogni psicoanalista si è trovato di fronte ad aspetti dei pazienti quasi impossibili da sfiorare, o che, a volte, addirittura peggiorano con gli approcci psicoanalitici più tradizionali. L'efficacia psicoanalitica si basa infatti sulla capacità di simbolizzare, verbalizzare, avere affetti e pensieri, relazionarsi con altre persone, vivere le proprie esperienze, ma soprattutto dare significato a tali esperienze: non tutti ne sono capaci e, in realtà, esistono nella mente di ognuno dimensioni che non possiedono affatto queste capacità. Si tratta di dimensioni che hanno a che fare con aspetti del Sé non nati, appena nati, non incorporati e non mentalizzati. Nel testo si giunge così a trattare temi cruciali come le origini del significato, la nascita delle emozioni e dell'esistenza stessa. Gli studi raccolti in questo volume si inseriscono in una direzione di ricerca della psicoanalisi contemporanea radicalmente nuova, centrata attorno all'idea che una vita mentale esista ancor prima della nascita dell'individuo e che vada compresa a fondo la disponibilità naturale del neonato a conferire significato alla propria esperienza, in particolare a quella condivisa con la figura di accudimento
The notion of ' primitive States of mind ' is the daughter of the first Freudian psychoanalytic research on unconscious formulations and subsequent child mental development (from Klein to Winnicott, from Fairbairn in Bion). Every psychoanalyst was confronted with aspects of patients almost impossible to touch, or sometimes even worsen with more traditional psychoanalytic approaches. The effectiveness of psychoanalysis is based on the ability to symbolize, verbalize, have feelings and thoughts, interact with people, live their own experiences, but mostly give meaning to these experiences: not everyone is capable and, in fact, exist in the mind of each size that do not own any of these capabilities. These are resolutions that deal with aspects of the self not born, just born, not embedded and not exploited. The text leads to deal with crucial issues like the origins of significance, the birth of emotions and of existence itself. The studies collected in this volume are part of a radically new direction contemporary research of psychoanalysis, centered around the idea that a mental life exist even before the birth of the individual and it should be understood thoroughly the natural availability of newborn to give meaning to their experience, particularly that shared with the figure of care