Il perdono: incrocio di sentieri di vita. Ferite e cicatrici dei rapporti - 9788893214513

Il perdono: incrocio di sentieri di vita. Ferite e cicatrici dei rapporti: Il perdono ci porta a confrontarci con i rimpianti, i rimorsi, la rabbia e il dolore che, in un alternarsi di silenzi e grida, ci inseguono quando siamo consapevoli del male fatto e ricevuto. Nasce spontanea la domanda: vogliamo perdonare? Possiamo essere perdonati? Possiamo perdonarci in quella stanzetta del cuore dove l'Altro non c'è? Dove, raccolti e senza maschere, siamo solo noi allo specchio? Viviamo di rapporti; i più significativi sono quelli di amore, di amicizia, le relazioni familiari, professionali. Ognuno, prima o poi, ci conduce all'incrocio del perdono perché non possiamo avvicinarci all'Altro senza farci reciprocamente del male. Ed è lì, in contatto con quel dolore, che possiamo scegliere quale strada imboccare. Ora le voci esterne si smorzano. Resta la voce del cuore, l'eco dell'anima a guidarci e a interrogarci sul senso che vogliamo dare alla nostra vita. Quell'incrocio che inevitabilmente incontriamo sulla nostra strada ci costringe a fermarci. Senza segnaletica, frecce d'obbligo, divieti. Il semaforo è lampeggiante: né rosso né verde. La spinta a imboccare o meno la via del perdono possiamo trovarlo in noi, soltanto in noi.
Forgiveness brings us to deal with regrets, remorse, anger and pain that, in an alternation of silences and screams, coming after us when we are aware of the harm done and received. The question arises: do we want to forgive? We can be forgiven? We can forgive in that little room of the heart where the other isn't there? Where collected and without masks, it's just us in the mirror? Live reports; the most significant are those of love, friendship, family relationships, professional. Everyone, sooner or later, leads us to the intersection of forgiveness because we can't get closer to each other without making us hurt each other. And it is there, in contact with that pain, that we can choose which path to take. Now the outer voices fade. Is the voice of the heart, the soul to guide us and to question ourselves on the way we want to give to our life. That intersection that inevitably we meet on our way forces us to stop us. Without signage, arrows, bans. The traffic light is flashing: neither red nor green. The urge to take pretty much the way of forgiveness can be found in us, only in us.