La misura della menzogna. Vittorio Benussi e le origini della psicologia della testimonianza - 9788883033155

La misura della menzogna. Vittorio Benussi e le origini della psicologia della testimonianza: In questo volume viene proposto un percorso alle origini della psicologia della testimonianza, a partire dai primi studi sulla menzogna, sulla sua espressione e misura, che furono effettuati nel periodo denominato "psicologia classica" (1860-1920) e che hanno portato allo sviluppo della macchina della verità o lie detector. Tali studi possono essere ricondotti al contesto più generale delle ricerche sul problema della misurazione del mentale, a cui la cultura classica mitteleuropea diede un apporto decisivo. In particolare, nell'ambito dei primi studi sulla menzogna, risulta centrale il contributo dato dallo psicologo triestino Vittorio Benussi (1878-1927), docente prima all'Università di Graz, dove fu allievo di Alexius Meinong ed esponente di rilievo della scuola da lui fondata, quindi all'Università di Padova.
In this volume there is a path to the origins of psychology of testimony, starting from the first studies on lies, its expression and measures, which were made during the period called "classical psychology" (1860-1920) and that led to the development of the polygraph or lie detector. Such studies can be traced back to the more general context of the research on the problem of mental measurement, to which the Central European classical culture gave a decisive contribution. In particular, in the context of the first studies on lies, is the contribution made by the psychologist triestino Vittorio Benussi (1878-1927), Professor first at the University of Graz, where he was a pupil of Alexius Meinong and exponent of the school he founded, then at the University of Padua.